(Fonte: Comunicato stampa)
Mov. Ambasciatori del Movim. Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio
Portale della rete del "Movimento Ambasciatori per la Pace del Movimento Internaz. per la PACE e la SALVAGUARDIA del CREATO del III Millennio, Provincia di Caserta, Regione Campania, Italia". Ente Terzo Settore - Organizzazione di Volontariato laico, apartitico, di impegno sociale e civile, per i diritti dei cittadini, delle fasce disagiate, le Pari Opportunità, la difesa del Creato, Ambiente e Beni Comuni. Contro tutte le mafie, guerre, violenze, ingiustizie, corruzione..
domenica 23 marzo 2008
Premiazione: dottore napoletano Antonio Marfella ha ricevuto: "Croce Missionaria della Pace"
(Fonte: Comunicato stampa)
Teramo -Morto un sommozzatore dei vigili del fuoco per malore durante un’ immersione.Cordoglio di Agnese Ginocchio
Teramo- Perde la vita un sommozzatore dei vigili del fuoco di Teramo, Carlo Di Giuseppe, 55 anni, mentre si addestrava al largo della costa di Giulianova (Te), insieme a un collega. Il fatto e’ avvenuto nel primo pomeriggio, quando in immersione Di Giuseppe si è sentito male. Aiutato dal collega è risalito in superficie dove è stato soccorso da un altro vigile rimasto sul gommone. Chiamato l’elicottero dei Vigili del fuoco di Pescara, che si trovava in zona, l’uomo è stato issato a bordo e portato sulla banchina del porto di Giulianova, dove era ad attendere un mezzo del 118. Inutili i tentativi di rianimarlo. (Fonte: Piazza Grande quotidiano abruzzese)
La pacifista Agnese Ginocchio invia messaggio di vicinanza, di sostegno e di solidarietà al Senatore Sodano
martedì 18 marzo 2008
Succivo(Ce)- Agnese Ginocchio ospite alla Giornata Legalità presso l’Istituto G. Ungaretti
Succivo(Ce)- Sul tema: “Non rassegnamoci… ricicliamo“, si é svolta la tre giorni di sensibilizzazione, promossa dalla scuola “G.Ungaretti” e patrocinata dal Comune di Succivo, il cui scopo é stato quello di sensibilizzare i giovani allievi della scuola media sulle urgenti tematiche del rispetto per l’ambiente, la legalità e la convivenza civile. Protagonisti proprio gli allievi della scuola che guidati dalla prof.ssa Antonietta Vitale, insieme ai docenti di educazione artistica: Patrizia D’Ambrosio, Rosa Loreto, Tiziana Pontillo hanno realizzato lo slogan appena citato, rappresentato con un originale cartellone allestito all’ingresso della scuola, che ha accompagnato l’intera tappa dei tre giorni. La lotta all’indifferenza e per la difesa ambientale é stato l’argomento principale su cui si é discusso attraverso la proiezione di film: “Io speriamo che me la cavo”, di documentari, fra cui: “Una scomoda verità” di Al Gore, nobel per la Pace e un originale cortometraggio sulla raccolta differenziata che i giovani hanno realizzato insieme alla docente di musica Giovanna Curcio. La manifestazione si é svolta nella nuovissima struttura del teatro parrocchiale messo gentilmente a disposizione dal giovane e dinamico sacerdote don Crescenzo Abbate, parroco della comunità di Succivo, molto vicino sia alle problematiche ambientali che a quelle giovanili. Ospite della manifestazione terminata proprio nel giornata nazionale della legalità dell’impegno e della memoria contro le mafie la cantautrice e testimonial per la Pace Agnese Ginocchio, recentemente insignita del premio nazionale Legalità Paolo Borsellino. La testimonial per la Pace ha spiegato ai giovani il suo impegno di cantautrice e di donna per la Pace nel campo sociale e civile. ”Di fronte alle infinite emergenze ambientali”- ha spiegato Agnese Ginocchio- “partendo da quelle territoriali dei rifiuti a causa delle quali il nostro torritorio come l’ intero pieneta si trova a subire uno stato di subbuglio totale e di violenza inaudita senza precedenti, é ora che ognuno interroghi se stesso e cominci a fare un cambio di rotta, per il ripristino dell’ equilibrio sociale e planetario. Decisivo quindi ed urgente diventa l’impegno da parte di ciascuno di noi a compiere il primo passo. La lotta contro l’indifferenza si combatte attraverso l’ istruzione, l’informazione e l’ attenzione verso le vicende che si susseguono e poi agire di conseguenza. Se necessario fare pressione alle istituzioni e chiedergli di attuare una serie di norme e di leggi a tutela della vita, della salute e dell’ambiente. La Pace” - ha continuato a spiegare la testimonial Agnese Ginocchio- “é una condizione necessaria per vivere bene, ma senza rispetto per la vita, la tutela dell’ambiente e la difesa dei diritti umani e ambientali per tutti e quindi l’impegno per il bene comune, non la si potrà mai realizzare. Per questo che ognuno di noi é chiamato a scendere in campo e a realizzarla attraverso l’impegno costante, l’azione ed il movimento”. All’ intervento di Agnese Ginocchio é seguita la proiezione del video-canzone sul tema dei diritti umani per tutti realizzato dalla cantautrice per la Pace e dedicato al 60 anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani che ricorre proprio in quest’anno. Il video é stato attentamente seguito ed apprezzato dagli allievi della media Ungaretti. Al termine dell’ intervento della Ginocchio alcuni studenti prendendo subito la parola hanno posto all’artista e testimonial per la Pace molte domande su: cosa fare e come impegnarsi per il cambiamento; quanto é iniziata la sua attività di cantautrice di musica impegnata; a che età ha cominciato a comporre brani musicali; come si può realizzare la Pace; come possono i giovani impegnarsi nel territorio; e altre domande in tema.. Un intervento che ha suscitato molta curiosità ed interesse, tant’é che i giovani sono andati subito a informarsi quale fosse l’indirizzo del sito web della cantautrice, per ascoltare le sue canzoni e conoscere più da vicino questo personaggio, o meglio questa donna innanzitutto, che lo ricordiamo é una realtà simbolo della nostra terra e del nostro sud colpito dalle infinite emergenze. Agnese Ginocchio ha deciso di dire basta all’indifferenza e di emergere dalla mentalità di massa attraverso lo strumento della chitarra e della musica, che lei stessa ha deciso di usare come strumento di sensibilizzazione a servizio del bene comune. Non é un caso che il suo sito venga visitato proprio dalle istituzioni scolastiche e da tante realtà impegnate nel settore. Stiamo dunque ben lontani dalle operazioni commerciali e dalle speculazioni musicali di massa. Agnese Ginocchio, donna per la Pace é di tutt’altra pasta. Ormai é diventata l’emblema della lotta popolare e l’esempio per tante persone che hanno deciso di non rassegnarsi e di dire basta a questo sistema di potere, di omertà e di indifferenza che sta letteralmente portando l’umanità alla deriva. Un’ impegno e una missione- sottolinea la testimonial per la Pace Agnese Ginocchio- molto ardua e difficile, ma che noi, aggiungiamo, di sicuro la porterà molto in alto, perché appunto il suo esempio é una fonte essenziale di cui la nostra società carente sempre più di valori e di esempi positivi, ne ha necessariamente bisogno come l’aria che si respira. In particolare é un esempio per i giovani. L’impegno di Agnese Ginocchio spiegato durante la manifestazione dedicata alla giornata della Legalità a Succivo, non é passato inosservato neanche alle istituzioni comunali presenti all’evento sin dall’inizio. Il Sindaco Franco Papa che portando i suoi saluti ai presenti ha ricordato l’impegno intrapreso nel proprio comune con il servizio di raccolta differenziata, che a Succivo lo si realizza già da alcuni anni. Presenti inoltre altre figure istituzionali del comune di Succivo, fra cui: l’assessore alla cultura Vincenzo Pastena (foto 1 in alto) impegnato civilmente nel campo della Legalità che ha portato a sua volta i saluti ai presenti e l’ assessore alla pubblica istruzione Antonio Marsilio ( foto 1 ). Proprio quest’ultimo al termine della manifestazione ha premiato l’impegno della testimonial per la Pace Agnese Ginocchio, facendole dono di una singolare Targa a ricordo di questa giornata, sulla quale é stata riportata la seguente rima: “Il trascorrere del tempo, non sbiadirà la sensibilità di quest’incontro“. Questa frase é stata ideata ed inventata proprio dall’ Assessore Marsilio, impegnato anche lui nel campo sociale, in particolare per la difesa dei diritti umani dei diversamente abili. Inoltre ancora tanti fiori per Agnese sia da parte degli alunni che degli insegnanti della scuola. L’appuntamento appena terminato segna l’inizio di una serie di incontri e di percorsi che saranno sviluppati lungo l’anno scolastico, proprio perché accanto al programma didattico, diventa urgente educare e stimolare i discenti alle regole civili e ambientali, attraverso l’esempio diretto di tante realtà territoriali che dal basso spendono la propria vita per la lotta all’indifferenza. E Agnese Ginocchio é proprio una di queste realtà che va più da vicino conosciuta e seguita. Auguri di buon prosieguo alla scuola media, agli studenti e ai docenti della scuola media Ungaretti, al Sindaco Papa, all’ intera amministrazione comunale e al parroco della comunità di Succivo. (Fonte: Comunicato stampa da redazione cultura e istruzione ”Alto Casertano-Matesino & d”)
Alife(Ce) all’ I.P.I.A.” M. Bosco” è stato presentato Video-canzone sui diritti Umani di Agnese Ginocchio
venerdì 7 marzo 2008
8 Marzo 2008 Giornata Internazionale della Donna. (Di Agnese Ginocchio)
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(Di Agnese Ginocchio): "L’ Impegno come Donne testimoni per la Pace nel nostro territorio ci chiama ad essere infaticabili provocatrici di Nonviolenza. Ci sentiamo solidali e vicine in maniera particolare oggi, in questa giornata mondiale dedicata alle Donne che hanno segnato la Storia , con tutte le donne del mondo, in particolare con quelle dei paesi sfruttati e violentati dalla guerra, con il nostro sud e con l’Africa…La violenza sulle donne e' un cancro che divora il cuore di ogni società, in ogni paese del mondo. Sia in tempo di pace che in tempo di guerra, le donne subiscono atrocità semplicemente per il fatto di essere donne. A milioni vengono picchiate, aggredite, stuprate, mutilate, assassinate, private del diritto all'esistenza. Almeno una donna su tre, nel corso della propria vita, ha subito gravi forme di violenza.La violenza colpisce in più modi le donne nei conflitti armati: le bambine soldato sono regolarmente stuprate dai propri commilitoni; le donne e le bambine estranee ai combattimenti vengono mutilate, stuprate e uccise come si trattasse di trofei di guerra; il rientro dei soldati nelle proprie case produce un ulteriore aumento della violenza domestica. Milioni di donne sono sottoposte a violenza domestica da parte dei propri compagni e familiari, la vergogna e il timore le inducono a non denunciare l'accaduto, e, quando trovano questa forza, raramente vengono prese sul serio. Il fenomeno e' diffuso ovunque, Europa compresa. Per questo motivo Noi Donne Testimoni e Ambasciatrici per la Pace , nel segno dell’Arcobaleno che unisce i popoli e le donne di tutte le culture, vogliamo muovere e sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi in particolare che toccano la donna, promuovere la parità dei diritti, la tutela dei diritti umani il lavoro e la libertà di scelta delle proprie azioni. Mi preme sottolineare la tutela dei diritti umani perché l'anno in corso ricorre il 60° della dichiarazione universale dei Diritti Umani. "Tutti i diritti umani sono di tutti gli uomini e di tutte le donne"...Allora diventa per noi necessaria rinnovare in questa giornata un Impegno preso. Desideriamo rinnovarlo attraverso azioni, percorsi e iniziative di sensibilizzazione da svolgere insieme nel territorio, per contrastare le povertà, le discriminazioni, le intolleranze, le violenze e le violenze che subiscono le donne più indifese, come le donne ( e le persone ) con presenza di handicap e che sono diversamente abili[*], i ricatti, le schiavitù femminili, le violenze e le mafie. Intendiamo alzare forte la nostra voce di condanna contro ogni violazione di diritti umani. Per questo noi Donne Arcobaleno ci mettiamo in movimento e ci impegniamo in prima persona a rompere il muro dell’indifferenza e di omertà che si crea con le mafie dei comportamenti, a superare l’oppressione che viviamo come Donne, per affermare che la dominazione, lo sfruttamento , l’egoismo e la ricerca sfrenata del piacere e del profitto economico, profanano l’ alta Dignità femminile, che invece rappresenta l’ Immagine per eccellenza dell’Unità, dei ponti Arcobaleno, della Vita, dell'Amore e della Pace. Tali profanazioni infatti conducono ad uno stato di ingiustizia, che degenera in ogni forma di guerra e di violenza. Noi intendiamo Impegnarci per costruire un mondo più giusto, in cui la diversità diventa una ricchezza da esplorare, dove si riconosce il valore sia della propria individualità, che della collettività. Dove ci si scambiano le esperienze, senza costrizioni e dove le parole, i CANTI, i Sogni e l’Arte di (re-)inventare la propria vita per colorare il mondo, possono circolare liberamente. Questo mondo, che ci impegniamo a costruire dal basso, intende collocare l’uomo al centro dell’universo. La persona umana è una delle cose più preziose che va tutelata. La persona umana, come ha affermato papa Benedetto XVI nel suo Messaggio inviato in occasione della Giornata mondiale della Pace, è il cuore della Pace!!! E come tale va salvaguardata. Ci proponiamo quindi di costruire un altro mondo dove lo sfruttamento, l’oppressione, l’intolleranza e le esclusioni cessino di esistere. Un altro mondo dove prevale il diritto alla salute, alla vita e a un ambiente sicuro. Dove l’incolumità, le diversità, i diritti e le libertà di tutte e di tutti siano rispettate. Questo mondo, in cui noi - Donne Testimoni e Ambasciatori per la Pace - crediamo fortemente, si basa sui seguenti valori: uguaglianza, fratellanza, speranza, libertà, solidarietà, nonviolenza, giustizia, legalità, mondialità, difesa dell’ambiente, difesa e tutela delle fasce più deboli, tutela dell’infanzia . Questa é la nostra Cultura, ovvero la Cultura per la Pace. Come la madre che da la vita per la prole e per chi ama, così anche noi Daremo la nostra vita perché possa prevalere la Pace e la Giustizia senza confini. Nel nome della Pace camminiamo, per seminare la Speranza e per costruire un mondo nuovo più giusto e più vero , affinché vinca la Vita e dunque la Pace ! Nel segno biblico dell’Arcobaleno. Shalom" (By: Agnese Ginocchio- cantautrice per la Pace)
Note su Agnese Ginocchio
Agnese Ginocchio, cantautrice internazionale per la Pace. Donna e testimonial per la Pace. E' fra delle più note cantautrici italiane di impegno sociale. “Ambasciatrice di Pace”, testimonial di numerose iniziative internazionali per la pace e la solidarietà, è particolarmente impegnata sui temi dei diritti sociali e civili. In merito al suo impegno per la Pace e la fratellanza fra i popoli, la difesa dei diritti sociali e della Legalità é stata insignita di diversi riconoscimenti, fra questi il Premio Speciale Unicef Campania (per l'Impegno di Artista per la Pace); La consegna della Colomba della Pace di Assisi, Ambasciatrice di Pace e di Riconciliazione nel mondo(Memorial Cesare Alterio); Il premio nazionale "Donne all'opera" da Assessorato città della cultura e del sapere di Ercolano(Napoli); L'Attestato di benemerenza per la Pace e la Legalità con la seguente motivazione: "Un solo obiettivo: "PACE" "( da Ass. nazionale onlus Deasport Bellona città dei 54 martiri in Campania); Il premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile( Ass. Società Civile onlus Abruzzo).. Il sito della cantautrice internazionale per la Pace, riceve visite da tutto il mondo, in particolare si segnalano le visite provenienti dalle scuole, ministeri d'istruzione, istituzioni, etc..
Agnese Ginocchio, cantautrice internazionale per la Pace Donna e Testimonial di Pace
Movimento internazionale per la Pace
"Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato. Movimento Internazionale degli Ambasciatori, Testimoni e Artisti per la Pace Arcobaleno"
http://www.agneseginocchio.it/
Blog correlati:
http://www.movimentopaceambasciatori.blogspot.com/
http://www.agnesemusica.splinder.com/
Alife(Caserta) 8 Marzo 2008 A.M.
Alife City of Caserta, in Region Campania, State Italy
martedì 4 marzo 2008
Tragedie e morti bianche: la pacifista Agnese Ginocchio indignata lancia grido di condanna e invita gli italiani a non votare per politica di potere
ed in Italia, lancia il suo 'Grido di dolore e di sdegno' per l'ennesima tragedia delle morti bianche consumatasi nella sede della Truck Center di Molfetta(Bari), dove hanno perso la vita 5 operai, compreso il titolare dell' azienza, soffocati per inalazione di zolfo proveniente da una cisterna killer presso la quale alcuni di loro stavano lavorando. "Tutti i diritti umani"- si continua a leggere nella missiva di Agnese Ginocchio- "erano anche quei diritti di Michele, Luigi, Biagio, Guglielmo e di Vincenzo morti sul posto di lavoro soffocati dall'inalazione di zolfo proveniente dalla cisterna killer. Tutti i diritti umani sono dunque tutti quei diritti che sono stati tolti a queste persone e a tutte le vittime di tragedie sul lavoro. Diritti violati, usurpati, diritti defraudati...L'insicurezza sul lavoro, la precarietà, la disoccupazione, lo sfruttamento, il lavoro minorile, il lavoro nero ed infine il lavoro a tempo determinato che non offre ne sicurezza ne futuro al dipendente, sono gravi violazioni di diritti umani, sociali e civili che riguardano non una sola fascia della società bensì l'intera nazione". "Dobbiamo alzare la voce "-continua
Agnese, richiamando le liriche della canzone sopracitata- "contro questi scempi, veri e propri attacchi alla vita, al futuro e alla dignità dell'uomo. Dobbiamo alzare la voce. E' una VERGOGNA -incalza la pacifista, che in questa missiva ne ha veramente per tutti - che proprio in quest'anno che ricorre il 60 anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, ma non solo, ricorre anche il 60 anniversario della nascita della costituzione italiana, continuino ad accadere tragedie assurde ed ingiustificate sul lavoro. Non é giusto che operai e lavoratori paghino a prezzo della propria vita le decisioni scellerate di una politica infangata da lugubre potere che ha veramente deluso le aspettative degli italiani. Quanti pendolari ogni giorno percorrono chilometri di strada, per guadagnarsi con fatica il pane che poi dovranno portare a casa per il fabbisogno quotidiano familiare? Non é giusto che siano sempre loro a pagare con la vita. Non é giusto che le famiglie vivano un lutto che non ha alcuna giustificazione. Non é giusto che le famiglie siano penalizzate da traumi causati dalla prematura perdita dei loro cari, che non andrà mai via, ma anzi, con il tempo peggiorerà, perchè quando in una famiglia si spezza l'equilibrio e l'armonia, tutto il resto che ne consegue é solo amarezza, dolore, caos, ribellione. Si perde la pace, la quiete, il senso della vita...Non ci sono dunque giustificazioni logiche, non ci sono giustificazioni e BASTA! Scusate ma quì si sta prendendo in giro il diritto di democrazia e di sicurezza sancito nella costituzione italiana. Purtroppo questi articoli riportati dettagliatamente nella carta costituzionale restano tuttora solo parole scritte a vuoto disperse nel vento, in quanto i fatti dimostrano ben altro. Basti pensare solo all'articolo 11... "violato, violato, violato..." Crimini d' umanità. Presa in giro ai nostri padri della costituzione. Ah, loro sì che erano uomini e possedevano in se il 'carisma' del 'fare vera politica di servizio'. Ma dove si trovano oggi i politici che sanno fare del loro, un ruolo di 'servizio' a tutela della vita, dell'ambiente, del lavoro e del bene comune? I nostri politici sono capaci solo di fare e dire belle parole e promesse a vuoto, bla.. bla..bla...Questa campagna elettorale é illegale. Dopo l'ennesima caduta di governo che ne ha dimostrato il fallimento, non spettava ai leader politici, bensì solo ed esclusivamente al popolo italiano, il 'DIRITTO' di nominare e di eleggere i propri rappresentanti allo stato. Ancora una volta siamo stati presi in giro da manovre di potere e da lobby politiche. E' stato violato il diritto di libertà di un popolo. Omissis. Diventa necessaria una mobilitazione di massa popolare, dobbiamo alzare la voce e protestare contro questo stato di potere, chiedere di attuare piani di sicurezza, di verificare controlli con ispezioni periodiche nella fabbriche, perché soprattutto la vita degli operai abbia massima tutela e sicurezza sul lavoro. I trasgressori siano puniti con gravi pene, sanzioni ed ergastolo a vita. Fuori tutti i colpevoli !!!
"Italiani" - termina così la missiva di Agnese Ginocchio lanciando così l' appello finale per le prossime elezioni-" è ora di SVEGLIARVI, non andate a votare nuovamente per chi ( amici & c) ci ha intrappolati in questa gabbia di soprusi e di illegalità, di tradimenti e di omertà, di mafie e di ingiustizie di ogni genere. Altrimenti per l'Italia non ci sarà più via di scampo. Il dado é tratto diceva Cesare... Il calice ormai é all' orlo della sopportazione e trabocca.."
Leggi articolo correlato all'argomento:
Italia(Caserta e prov.)-Morti bianche, la rabbia e l’indignazione della pacifista Agnese Ginocchio che lancia l’appello a non votare per chi permette questo stato di cose ( di Nunzio De Pinto, giornalista) Clicca sul link di seguito per aprire la pagina:
lunedì 3 marzo 2008
AGENDA DELLA PACE 2008, CON NOGARO ANCHE LA TESTIMONIAL DELLA PACE AGNESE GINOCCHIO
La cantautrice ha presentato il video della sua canzone sulla Pace ed i diritti umani
articolo a cura del giornalista Nunzio De Pinto