venerdì 28 settembre 2012

Campania Infelix: Roghi Tossici e disastro rifiuti Campania, l'ultimo progetto musicale dell'artista per la Pace Agnese Ginocchio, Vedi il VIDEO!

Vedi quì di seguito(cliccare sul titolo)  il Video appena pubblicato che accompagna il brano suddetto:

VIDEO: Ecomafia: Campania Infelix, Terra Madre, Terra Martire! Il Video di denuncia di Agnese Ginocchio contro lo scandalo rifiuti e roghi tossici


Campania- CASERTA/- Roghi Tossici nella Terra dei Fuochi e disastro rifiuti Campania. Arriva l'ultimo progetto musicale dell'artista per la Pace campana di origine casertana Agnese Ginocchio, donna della nostra terra da sempre sensibile e schierata in prima persona contro lo scempio ed il disastro dei rifiuti in provincia di Caserta, Napoli e Campania, che fa della sua musica un' "arma bianca" finalizzata per sensibilizzare e per "svegliare le coscienze" di chi di dovere che dovrebbe intervenire per porre fine a questi disastri e di chi nella società civile continua beatamente a dormire pensando che i problemi di questa terra non siano "cosa nostra". Ma riportiamo alcuni stralci del brano: "Campania infelix, Madre Terra, Terra madre, Terra Martire, che l'incoscienza degli umani ti devastò...Non c'é più futuro in questa terra desolata terra di nessuno...occorre riportare Pace, riconciliarci con Madre nostra Terra...". La cantautrice per la Pace definita la Joan Baez del mediterraneo, meritevole di tantissimi riconoscimenti in merito al suo impegno sociale e civile, definisce questa nostra terra come la "Madre", ovvero colei che nella sua fertilità genera vita. E' l nostra terra, un tempo definita la "Campania Felix" per la sua bellezza, per le sue ridenti e fertili
pianure da cui fioriva ogni genere di ricchezze...dove venne il "mostro ", la camorra, che portando i suoi rifiuti nocivi distrusse e portò via tutto, esattamente come un uomo che geloso della bellezza della sua donna, la violenta, la deruba, la deturpa. E così la nostra amata terra Campania, da Campania Felix si trasformò in Campania infelix. Non si contano oggi i disastri ambientali in questa terra di nessuno, terra di camorre e terra di frontiera, dove si registrano casi tumorali e patologie anomale in vertiginoso aumento. Ecco che cittadini....(continua sotto il video)

Video di A. Ginocchio tratto da youtube: http://www.youtube.com/watch?v=E4qeQ1wHuo8

...(segue da sopra il video) associazioni e sacerdoti enormemente preoccupati per quanto sta avvenendo sotto gli occhi di tutti, si stanno mobilitando chiedendo al Governo di intervenire per porre fine a questo disastro senza precedenti. Qui la gente ha paura, paura per il futuro dei propri figli. Non si respira più aria sana, ma solo veleni. "Sulle nostre tavole- recita il testo del brano della Ginocchio – il pane avvelenato frutto della corruzione e degli abusi di potere. Non c’é più futuro in questa terra. Ci stanno rubando la vita e la salute. Occorre riportare Pace, riconciliarci con Madre nostra terra- si continua a leggere nel testo- non siamo noi i padroni, ma solo custodi di questo mondo.” .E nel ritornello finale l’Artista per la Pace incalza con queste parole: “ bisogna risorgere

da questo “letame” che come un sonno malefico ci sta seppellendo tutti. Occorre perciò svegliarci, occorre un cambio di rotta… “. Un cambio di rotta che potrà nascere solo da una grande mobilitazione delle coscienze. E’ questo dunque l’obiettivo che si prefigge di raggiungere la testimonial di Pace attraverso i versi di tutti i suoi brani impegnati che porta in giro, in lungo e in largo per le piazze, non risparmiando fatiche, il cui obiettivo é quello di aiutare a riflettere e a “illuminare la via” in tempi di oscurità e di confusione…Un lavoro molto difficile da portare avanti, denso di contrarietà e di muri innalzati a causa del male dell’ignoranza e dell’indifferenza che regnano ancora sovrane nella mentalità della gente del sud. (di Nudepi- Nunzio De Pinto )

********
Articolo del giornalista prof. Angelo Martino, tratto dal portale giornalistico Comune di Pignataro. 

Il nuovo brano di AGNESE GINOCCHIO : il grido di dolore di una "TERRA MARTIRE"
 
AGNESE GINOCCHIO, presidente del Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato del III Millennio , nel suo ultimo progetto musicale che tra breve sarà ultimato, esprime tutto il suo sdegno per i ROGHI TOSSICI , i RIFIUTI TOSSICI, uno scempio, un disastro ambientale perpetuato dalla camorra in provincia di Caserta e in Campania che le giovani e giovanissime generazioni forse non ci perdoneranno mai.
Il brano è di un realismo drammatico e tende a svegliare coscienze assopite e assuefatte, evidenziando l'indifferenza di una cosiddetta società civile "dormiente" e complice nella sua indifferenza.

"Campania infelix, Madre Terra, Terra madre, Terra Martire, che l'incoscienza degli umani ti devastò...Non c'é più futuro in questa terra desolata terra di nessuno...occorre riportare Pace, riconciliarci con Madre nostra Terra...".

La cantautrice pone l'accento su una terra FELIX, storicamente FELIX , piena di una bellezza che accarezzava , ti cullava e poi, in pochi anni tutto è distrutto , deturpato , violentato dalla spregiudicatezza di una criminalità organizzata che non ha pietà neanche delle vite e della salute dei bambini , dei ragazzi.

Gli atti della magistratura, i rapporti sull’ecomafia, gli studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli articoli comparsi su prestigiose riviste scientifiche internazionali e sulle pagine di cronaca quotidiana hanno svelato la verità su quanto sta accadendo: dalla fine degli anni Settanta milioni di tonnellate di rifiuti tossici continuano ad essere sversati nelle nostre campagne, nei pozzi di irrigazione, nelle cave, in discariche abusive o, addirittura, in mare, a poca distanza dalle nostre coste.

Quella “camorra” prendeva rifiuti tossici/ e li portava nel tuo giardin/ li abbandonava e li seppelliva nelle
tue feconde viscere./ Cosa è successo? Menti perverse ti hanno ferita / e una piaga mortal/ ci sta rubando il diritto di respirare e di vivere!

Una canzone dura, piena di rabbia per una Terra che la camorra MARTIRIZZA con un'incoscienza incredibile :
"Roghi tossici di rifiuti e diossina ci stanno soffocando/ stanno distruggendo il futuro alla nostra civiltà./ ".

In ogni brano di Agnese Ginocchio non manca mai la speranza, la fiducia in un risveglio delle coscienze che dovrebbe seguire la riflessione .
La cantautrice si augura che la gente del SUD possa un giorno riscattarsi dal male dell'ignoranza, dell' indifferenza e dell'assuefazione al male, con la consapevolezza che trattasi di una speranza "debole":

Occorre riportare Pace perché la nostra civiltà/ risorga dal Letame (sonno) della morte che prima o poi ci seppellirà! /Ci seppellirà........... Se non si cambierà…".

Sembra risentire l'eco delle parole del capo indiano Tatanka Liotanka( detto TORO SEDUTO):

"QUANDO L’ULTIMO ALBERO
SARA’ ABBATUTO,L’ULTIMA
FIAMMA SARA’ SPENTA,
L’ULTIMO FIUME AVVELENATO,
L’ ULTIMO PESCE SARA’
CATTURATO.
SOLO ALLORA CAPIRETE
CHE NON SI PUO’
MANGIARE DENARO"

Angelo Martino, giornalista
redazione
Pubblicato sul portale d'informazione giornalistico Comune di Pignataro.


Nessun commento: