L'Istituto Comprensivo di Camigliano - Pastorano aderisce al Natale della Solidarietà e della Pace

L'Istituto Comprensivo di Camigliano - Pastorano aderisce al Natale della Solidarietà e della Pace
Posted by MATESE TERRA DI PACE on Domenica 27 dicembre 2015

L'Istituto Comprensivo di Camigliano - Pastorano aderisce al Natale della Solidarietà e della Pace Camigliano e Pastorano(Ce)- L'Istituto Comprensivo di Camigliano - Pastorano, compreso il plesso di Pantuliano ( frazione di Pastorano), che da quest'anno è passato alla dirigenza della bravissima e
attivissima Dott.ssa Assunta Adriana Roviello, Socio Onorario del "Movimento Internazionale per la Pace", ha aderito al Natale della Solidarietà del progetto: "il Pane della Pace", del Movimento per la Pace, in favore dei bambini figli di famiglie indigenti del territorio. Sotto l'attenta guida delle docenti Silvana Fiorì e Anna Cosentino responsabili dei plessi e di tutte le altre docenti che si sono rese disponibili, l'intero Istituto ha risposto calorosamente all'appello lanciato dalla preside Roviello e si è immediatamente attivato, fornendo per il suddetto progetto tantissimi pacchi contenenti prodotti alimentari, giocattoli e vestiario in ottime condizioni, che verrà distribuito alle famiglie con bambini, durante le festività Natalizie ed a partire dal prossimo mese di gennaio 2016. I bambini inoltre si sono prodigati al punto da scrivere bellissimi e commoventi pensieri e letterine di Natale dedicate a tutti i bambini meno fortunati che non possono festeggiare il Natale serenamente. A loro hanno dedicato pensieri di affetto, di solidarietà e di Pace. Lettere che sono state consegnate alla testimonial della Pace Agnese Ginocchio, durante la visita ai plessi della scuola in occasione della suddetta raccolta e che saranno portate davanti all'Albero della Pace dedicato a tutti i bambini del mondo. Un' altra bellissima realtà della nostra terra, ha riferito Agnese Ginocchio, che presto riceverà il titolo di "Scuola di Pace". La testimonial della Pace ha ringraziato le docenti per essere così attente e sensibili a questi temi. "Non è un' impresa da tutti", ha evidenziato nel suo saluto di ringraziamento. La Preside Roviello infine ha annunciato che dal prossimo anno l'Istituto Camigliano - Pastorano, come già fatto con quello di Calvi, ospiterà il grande evento di Pace: "il passaggio della Fiaccola della Pace dei 100 anni della grande guerra". "Per questo importante evento - ha riferito la Roviello- occorre prepararsi bene, la scuola si accinge a ricevere il titolo di Scuola di Pace". "Bisogna ripartire proprio dalla scuola, luogo di educazione dove si formano i futuri cittadini del domani, a educare alla Pace, perchè senza Pace- ha ribadito Agnese Ginocchio- non c'è futuro per nessuno. Cominciamo perciò a costruirla dalle nostre comunità". Un sentito grazie a tutte le docenti, ai genitori e agli alunni e ai soci del Movimento per la Pace Monica Castaldo e Maria Grazia Russo che successivamente si sono messe a disposizione per la raccolta ed il trasporto di quanto raccolto durante le giornate della Solidarietà. (Natale anno 2015)

NOTE: 

All'Istituto Comprensivo di Camigliano-Pastorano in occasione della raccolta straordinaria a favore del nostro progetto di Pace per bambini figli di famiglie disagiate, ho fatto conoscere a tutti quanto accaduto nella vicina BELLONA, dell' azione ignobile e dello sfregio perpetrato contro l'Albero della Pace. La cosa che ci ha addolorato più di tutto dopo aver visto da vicino lo stato dell'aiuola che ospitava l'Albero, è stato il degrado e l'abbandono in cui è stata lasciata l'area. Da premettere che l'Albero fu piantato nella piazzetta antistante la scuola, un luogo pubblico frequentato da tutti. Quello che ho voluto evidenziare nel constatare l'abbandono in cui è stata lasciata l'area, è l'inerzia sia da parte degli Enti Locali che della stessa scuola. Ciò infatti si è verificato dopo che il preside Luca Antropoli è andato in pensione. Ma dico io: gli occhi e la testa dove ce li avete? A che serve commemorare i martiri di Bellona davanti a un monumento di pietra quanto trascurate quello vivo che è più importante di tutti, datosi che l'Albero della Pace fu dedicato anche ai 54 martiri? Io al posto vostro proverei vergogna! Vergogna che insieme a me, anche chi stamane apprendendo questa notizia (Dirigente scolastica, docenti e alunni) ha provato la stessa cosa. Direi che sia il caso di finirla con le manifestazioni e le parate ufficiali, datosi che non servono a niente se questi sono i risultati e il frutto raccolto. E'ora di riflettere seriamente sui comportamenti di ciascuno. Avete ucciso la Pace, avete lasciato l'area che ospitava il piccolo Alberello a Lei intitolato in un completo stato di degrado e di abbandono senza preoccuparvi mininamente di correre ai ripari non appena si verificò lo sfregio. Non è successa da nessuna parte una cosa del genere. Solo a Bellona. Gli Alberi della Pace piantati negli altri comuni sono ancora tutti lì. Che altro dirvi. Dai frutti si riconosce l'Albero..(Agnese Ginocchio)