venerdì 13 maggio 2016

Amministrative 2016- La Politica per essere vera deve riaffermare nel proprio programma amministrativo il Diritto alla PACE altrimenti sarà destinata a fallire. Prendete esempio dai grandi Maestri della Storia come Giorgio LA PIRA, SINDACO di PACE.

Per uscire dalla crisi bisogna ripartire dalle città.  
Appello a tutti i candidati alle prossime Amministrative. Non vi perdete in chiacchiere, prendete esempio dai Grandi Maestri della storia e padri Costituenti, che con la loro politica hanno saputo
esercitare una grossa pressione ai poteri forti scardinando il marcio insediatasi negli ambienti di potere. Prendete esempio da un grande Sindaco che cambiò radicalmente le sorti della sua città, sradicando la piaga della povertà e facendo fiorire lavoro per tutti con un grande progetto che fece nascere nella propria Città. Giorgio La PIRA Sindaco di Firenze, Uomo di PACE. Giorgio La PIRA fu Sindaco di PACE. Le eccezioni esistono e quella di LA PIRA è la dimostrazione che quando si vuole lavorare bene, quando si vuole esercitare un ruolo con coscienza e rettitudine, a servizio della Comunità, ci si spoglia del proprio "ego" per mettere a servizio della Comunità il proprio ruolo di amministratore e anche il proprio stipendio, visto che La Pira condusse una vita quasi da povero devolvendo la propria indennità di Sindaco in favore delle famiglie più bisognose della Città. E di famiglie bisognose qui dalle nostre parti oggi, a causa della crisi sempre più devastante, generata da leggi ingiuste e da politiche non di Pace, ne abbiamo ovunque. E di politiche di PACE, di impegno nel trasformare la propria Comunità in "Città di Pace" e quindi di Amministratori a cui venga affidata la delega alla PACE e ai Diritti Umani, una delega che necessita di formazione alle tematiche di Pace, ne abbiamo necessariamente bisogno come l'aria che si respira, altrimenti la politica sarà ancora una volta destinata a FALLIRE. E' questo uno dei principali motivi che ci sta spingendo da qualche anno a questa parte ad attraversare i Comuni dell' hinterland della nostra terra attraverso lo storico passaggio della della "Fiaccola della Pace", per invitare in particolare Enti Locali ad aderire al progetto di PACE, all'Appello per il riconoscimento del Diritto alla PACE nella propria comunità. Ci rendiamo conto che molti amministratori e molti candidati sull'argomento sono dei perfetti ignoranti. Per questo motivo le politiche di Pace vengono completamente ignorate nei programmi amministrativi. Ma questa grave lacuna comporta anche il fallimento del mandato amministrativo. Ecco perché la Provincia di Terra di Lavoro è una delle province più commissariate per infiltrazioni di camorra e ingranaggi di potere.
 E' ORA DI VOLTARE PAGINA. NON SI PUO' PIU' CONTINUARE A SBAGLIARE. 
 Abbiamo perso troppo tempo. La politica ha perso credibilità e trasparenza. 
"BASTA" con le solite chiacchiere e le solite promesse. 
FORMATEVI e imparate dai Maestri che hanno cambiato la storia. La Politica per essere vera e credibile deve riaffermare nel proprio programma amministrativo il "Diritto alla PACE" altrimenti sarà destinata a fallire. Non sono le parole che contano, ma i fatti. E i fatti che abbiamo visto, sentito e scritto nel corso di questi ultimi anni sono risultati davvero deludenti. Compagini unite formate da candidati a cui importa ottenere solo il risultato vincente ad ogni costo, liste composte da elementi che fino a ieri si combattevano aspramente sul fronte avversario, ma che ora vediamo uniti nella stessa compagine. Non è più possibile tollerare questi metodi distorti e "diseducativi" nei confronti delle giovani generazioni, verso le quali abbiamo dei gravi doveri. Questi metodi adottati altro non sono che dei veri e propri giochi di potere. Non si costruisce in questa maniera un serio progetto politico. E i fatti lo dimostrano, dopo i primi anni un' amministrazione comincia ad avvertire la prima insofferenza, gli elementi da cui è composta non vanno d'accordo e alla fine si assiste alla divisione e allo sfaldamento di un progetto politico. Non è una logica giusta di politica questa. Ma non è soprattutto una politica di e per la Pace, perché priva dei valori del dialogo, della giustizia e della saggezza, valori necessari che un amministratore deve possedere per esercitare e prendere sempre decisioni giuste ed eque per amore della stessa Comunità che si rappresenta, e a mettere quindi da parte i propri risentimenti personali verso il proprio rivale. E' ora di voltare pagina. 
BASTA ai giochi di potere! Ripetiamo ancora una volta l'inciso: "La Politica per essere vera e credibile deve riaffermare nel proprio programma amministrativo il Diritto alla PACE, altrimenti sarà destinata a fallire". 
E' fondamentale nel proprio programma dedicare ampio spazio alla Pace, con l' avere assessori impegnati nelle politiche di Pace, cooperazione, educazione e integrazione. Ritornando al Sindaco di PACE Giorgio LA PIRA, vi chiediamo di leggere il libro sulla sua biografia e di studiare soprattutto il metodo politico adottato dal Sindaco di Firenze, che in vita fu uomo ci coscienza, animato da grande senso di giustizia, di fede e da grande saggezza. Scrive Padre Ernesto Balducci su LA PIRA: "Per uscire dalla crisi bisogna ripartire dalle città. L'impresa di La Pira fu la costruzione di una città della pace proprio mentre l'esplodere delle contraddizioni toglieva ogni determinazione concreta all'oggetto dei suoi vagheggiamenti. Egli non si limitò a sognare e a suggerire, con l'ostinata divulgazione del suo sogno, il recupero e la salvaguardia di una identità civica in declino. Mise le mani sulle cose, afferrò uno dopo l'altro i nodi della crisi cittadina e si impegnò a scioglierli con tale passione da avere e da dare l'impressione di esserci riuscito." (Padre Ernesto Balducci). 
Vogliamo anche noi che le nostre Città diventino "Città per la PACE", ma per esserlo bisogna che l'Amministrazione che si andrà ad eleggere sia un' Amministrazione di PACE. Abbiamo già un monumento vivo attraverso un "Albero della PACE" nella nostra Comunità. Rispettiamolo, facciamolo diventare un nostro punto di riferimento e impegniamoci tutti ad eleggere un Amministrazione che sia soprattutto di e per la PACE, per risolvere la crisi e per rilanciare il territorio, l'economia e lo sviluppo bisogna ripartire da qui. Il resto sono chiacchiere. 

MATESE TERRA DI PACE - MOVIMENTO INTERNAZIONALE PER LA PACE E LA SALVAGUARDIA DEL CREATO III MILLENNIO, Provincia di Caserta, Regione Campania.

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