sabato 10 settembre 2016

Solennità San Sisto: Consegnata la Bandiera della PACE al GEM( ESCURSIONISTI DEL MATESE). Intenzione di quest'anno: NO al TERRORISMO con un ricordo per Vincenzo D'Allestro


Solennità San Sisto: Consegnata la Bandiera della PACE al GEM( ESCURSIONISTI DEL MATESE). Intenzione di quest'anno: NO al TERRORISMO. Ricordate le vittime degli attentati nel mondo e Vincenzo D'ALLESTRO, vittima dell'attentato di Dacca in Bangladesh.

Nel giorno in cui è ricorsa la Solennità annuale del Santo Patrono Sisto I papa e martire, presso la Cappella di San Sisto fuori le mura in Alife(CE), anche quest'anno alla presenza della sacra effige del Santo Patrono, dopo l'affidamento della "Croce della Pace" posta nella mano dx, è avvenuta la cerimonia di consegna, svolta in forma strettamente privata, della Bandiera della Pace che a giorni verrà portata su Monte Miletto, ossia la cima più alta dei Monti del Matese. Quest'anno il Movimento Internazionale per la PACE della provincia, ha affidato all'Associazione GEM ( Gruppo Escursionisti del MATESE) l'importante incarico e "missione di Pace", di portare la Bandiera sul Matese, per lanciare nel periodo più importante dell'anno che coincide con le ferie estive e ferragosto (Solennità dell'Assunta in Cielo) dalla vetta più alta dei Monti del Matese, un messaggio di Pace, di fratellanza universale, di nonviolenza e di difesa del Creato, per tutta la nostra comunità e per il mondo intero. In particolare, l'intenzione di Pace affidata quest'anno riportata in chiaro sulla Bandiera, è stata "NO al TERRORISMO", con una dedica particolare a tutte le vittime degli attentati nel mondo. In questo contesto è stato ricordato il nostro conterraneo Vincenzo D'Allestro, vittima dell'attentato terroristico dell' Isis, avvenuto lo scorso 1 Luglio a Dacca in Bangladesh. Particolarmente significativa al momento della consegna della Bandiera al GEM, la presenza della famiglia D'Allestro, con il papà ed il fratello di Vincenzo. La cerimonia, come si diceva, svoltasi in forma strettamente privata, è stata particolarmente commovente. Sono stati presenti alcuni amici di Vincenzo: Giovanna Ciardiello e Maria Carrizzo, ed inoltre il Sign. Peppino Cinotta con la moglie ( che in quel momento si trovavano a far visita alla Cappella), residenti nel vicino Comune di San Potito Sannitico, il paese di cui era proprio originario Vincenzo e la sua famiglia. E' stata ricordata l'importanza di impegnarsi per la Pace ogni giorno, e di riflettere sul significato di questo Valore, insostituibile e incommensurabile della storia, quale alternativa agli scontri di civiltà. Le ferie perciò siano occasione per riflettere su questi argomenti. La Pace, è l'unica alternativa agli scontri di civiltà, affinché stragi, guerre e terrorismo non avvengano più nel mondo. Per questo è necessario l'impegno e la mobilitazione di tutti, perché non basta una semplice preghiera per cambiare le cose, ma occorre l'azione quotidiana. Dopo questo intenso momento in cui si è svolto il cerimoniale della consegna della bandiera al GEM, ci si è recati presso l'area dedicata ai percorsi della Memoria storica, dove è stato piantato l'Albero della PACE dei 100 anni della grande guerra, per omaggiare questo Monumento vivo e sacro da coltivare e custodire ogni giorno, dedicato tra l'altro ( da come si evince sulla targa di dedica posta accanto) a "tutte le vittime degli attentati e del terrorismo nel mondo". La Presidente del Movimento per la PACE Agnese Ginocchio, ha spiegato il significato delle foto poste tra i ramoscelli del'Albero, simbolo della Madre che abbraccia nel suo seno tutti i suoi figli lontani e vicini, e quelli che non sono più. Quindi, ha invitato la famiglia D'Allestro a porre la foto di Vincenzo ( dopo averla già posta sulla sacra effige del Santo Patrono) sui ramoscelli dell'ulivo della Pace. "Da oggi, qui Vincenzo sarà per sempre ricordato"- ha riferito. Da ricordare che già all'indomani del terribile attentato avvenuto a Dacca, ci si riunì con un gruppo di giovanissimi davanti all' Albero della Pace, per ricordare Vincenzo e lanciare un messaggio di Pace contro ogni guerra e terrorismo. La cara amica Giovanna Ciardiello ha fatto dono ad Agnese della maglietta che fu indossata dagli amici e dai familiari durante la fiaccolata che si tenne a Piedimonte Matese in memoria di Vincenzo, sulla quale fu riportata la scritta: "Io sono Vincenzo". Infine, l'Associazione GEM Gruppo Escursionisti del Matese, ha voluto omaggiare l'Albero della Pace, donando il proprio foulard giallo sul quale è stampato il logo del GEM a significato di essere passato da queste parti e di essere stato insignito di una importante "missione di Pace". Presente anche il giovane volontario del Movimento per la Pace Pasquale Biondi che ci ha aiutati negli scatti fotografici. Nei prossimi giorni verrà pubblicato, a completamento del cammino partito in giornata 11 Agosto 2016, il reportage foto dell'escursione sul Miletto e la messa a dimora della "Bandiera della Pace".Ciao Vincenzo! Pace, Shalom, Salam, Mir, Paix Pax, Peace.
Note: Altro particolare rilevante. Quest'anno sono in corso le celebrazioni del 3° centenario della traslazione delle reliquie del Santo Patrono ( che termineranno ad Ottobre) ed ancora le celebrazioni della grande guerra ( 1914-2014/2018), anche questi particolari sono stati riportati scritti sulla Bandiera della Pace.

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