CASERTA- Si riporta di seguito il messaggio di testimonianza di Agnese Ginocchio, cantautrice e attivista per la Pace nonché Presidente del Movimento per la Pace. "Una bella giornata trascorsa in compagnia di un grande Testimone di Pace del nostro tempo: Mons. Raffaele Nogaro vescovo emerito di Caserta, Presidente Onorario del nostro Ente sociale; E' stato colui, i cui insegnamenti di Pace hanno ispirato la sottoscritta a costituire il Movimento per la Pace in questa provincia. Mentre mi trovavo a casa di Mons. Nogaro per il saluto di Pace in occasione delle festività natalizie e del nuovo anno, il cui tema è dedicato alla "Nonviolenza, stile di vita per realizzare la Pace", - prosegue- si è recato in visita presso l'abitazione di Mons. Nogaro un altro grande vescovo della nostra terra, conosciuto anni fa sempre nell' ambito di iniziative di Pace, si tratta di Mons. Francesco Piazza, attuale vescovo della diocesi di Sessa Aurunca(Ce), ovvero, la prima diocesi di Mons. Raffaele Nogaro prima che questi
venisse trasferito a Caserta. E' stato un bellissimo dono incontrarlo e ricordare insieme i percorsi di Pace passati negli anni in cui lui risiedeva presso la diocesi di Cerreto - Telese, dove, tra le molteplici attività, fondò il Centro Studi Sociali Bachelet Onlus. E ci conoscemmo proprio nell'ambito di alcuni incontri sul tema della Pace da lui organizzati, che si svolsero presso l'auditorium delle terme di Telese(Bn). Abbiamo voluto immortalare questo incontro attraverso questo scatto fotografico ( non è tra i migliori come qualità, ma è prova di quanto appena descritto). E' stata una grande gioia ritrovarmi tra due grandi "Colossi" della Pace... La Pace davvero fa' miracoli e incontri inaspettati.. Nonostante il più delle volte ci si ritrova da soli a portare avanti quest'impegno, avvertendo perciò tutto il peso e la responsabilità di questa scelta "profetica"- rammentavo poco prima a Mons. Nogaro-, la Pace invece attraverso questi segni, ci fa comprendere che in realtà non siamo soli, ma sorretti da una forza superiore che va' ben oltre le nostre capacità di intendere e di volere. Bisogna solo affidarsi e avere fiducia che tutto quel che si sta compiendo fa' parte di un disegno ben preciso che viene dall'alto, e bisogna essere soprattutto fiduciosi che un giorno ciò che ora si sta seminando, tra le tante difficoltà e le ostilità che si riscontrano lungo questo percorso, fiorirà come un grande Albero, l' "Albero della Pace", immenso, infinito, che offre riparo e sostegno a chiunque chiede di diventare "Amico della Pace", costruttore di Ponti e infaticabile sostenitore della Nonviolenza, quella Nonviolenza che per primo ha insegnato Gesù, profeta e principe della Pace, e a seguire dopo di lui tanti altri...Grazie Mons. Nogaro per il sostegno, l'incoraggiamento e la vicinanza paterna che mi ha saputo trasmettere definendomi più volte- e non solo durante quest'incontro, ma anche altri in passato-, "missionaria", perché la scelta di Pace ce l'ho scolpita nel cuore ed è una passione. Grazie per lì'immenso dono di Pace ricevuto in giornata odierna. Grazie infine anche a Mons Piazza che ha saputo ricordare molto bene il mio impegno. Con immensa gratitudine e affetto. Agnese".
Un indubbio dono l'incontro avvenuto, che come una sosta sa, rigenerare lo spirito dalle tante fatiche quotidiane per la non facile e ardua strada della Pace.
venisse trasferito a Caserta. E' stato un bellissimo dono incontrarlo e ricordare insieme i percorsi di Pace passati negli anni in cui lui risiedeva presso la diocesi di Cerreto - Telese, dove, tra le molteplici attività, fondò il Centro Studi Sociali Bachelet Onlus. E ci conoscemmo proprio nell'ambito di alcuni incontri sul tema della Pace da lui organizzati, che si svolsero presso l'auditorium delle terme di Telese(Bn). Abbiamo voluto immortalare questo incontro attraverso questo scatto fotografico ( non è tra i migliori come qualità, ma è prova di quanto appena descritto). E' stata una grande gioia ritrovarmi tra due grandi "Colossi" della Pace... La Pace davvero fa' miracoli e incontri inaspettati.. Nonostante il più delle volte ci si ritrova da soli a portare avanti quest'impegno, avvertendo perciò tutto il peso e la responsabilità di questa scelta "profetica"- rammentavo poco prima a Mons. Nogaro-, la Pace invece attraverso questi segni, ci fa comprendere che in realtà non siamo soli, ma sorretti da una forza superiore che va' ben oltre le nostre capacità di intendere e di volere. Bisogna solo affidarsi e avere fiducia che tutto quel che si sta compiendo fa' parte di un disegno ben preciso che viene dall'alto, e bisogna essere soprattutto fiduciosi che un giorno ciò che ora si sta seminando, tra le tante difficoltà e le ostilità che si riscontrano lungo questo percorso, fiorirà come un grande Albero, l' "Albero della Pace", immenso, infinito, che offre riparo e sostegno a chiunque chiede di diventare "Amico della Pace", costruttore di Ponti e infaticabile sostenitore della Nonviolenza, quella Nonviolenza che per primo ha insegnato Gesù, profeta e principe della Pace, e a seguire dopo di lui tanti altri...Grazie Mons. Nogaro per il sostegno, l'incoraggiamento e la vicinanza paterna che mi ha saputo trasmettere definendomi più volte- e non solo durante quest'incontro, ma anche altri in passato-, "missionaria", perché la scelta di Pace ce l'ho scolpita nel cuore ed è una passione. Grazie per lì'immenso dono di Pace ricevuto in giornata odierna. Grazie infine anche a Mons Piazza che ha saputo ricordare molto bene il mio impegno. Con immensa gratitudine e affetto. Agnese".
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